L’emozione si fa “Ovale”

 

L’emozione si fa “Ovale”                                                                      

Una partita dietro le sbarre, racconti e sensazioni di alcuni giocatori del Chivasso Rugby VII CRON dopo un pomeriggio sportivo all’interno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino.

Articolo di Walter Villan (Capitan Polpo)

Ciao a tutti, volevo raccontarvi una bella ed emozionante esperienza che ho avuto domenica.

Abbiamo giocato con “la Drola”. E’ una piccola squadra che si trova alle Vallette (presso il Carcere Lorusso e Cutugno di Torino n.d.r.) e noi siamo andati a giocare assieme.

Immaginatevi voi che mentre vi scrivo queste cose sono ancora agitato dall’emozione.

All’inizio, quando siamo arrivati, ci sono state delle procedure di riconoscimento con i nostri documenti per farci entrare, poi scortati da due guardie siamo entrati e ci hanno fatto mettere in un sacco tutti i cellulari e le cinture. Da lì siamo entrati in un silenzio abbiamo percorso un lungo cortile con muri alti, cancelli alti e aria fredda sembrava di essere dentro una cella frigo.

Finalmente siamo arrivati sul campo e abbiamo incontrato l’altra squadra. Li abbiamo salutati e poi siamo andati a cambiarci nello spogliatoio. Anche lì l’adrenalina continuava a salire anche dopo averli conosciuti. Siamo entrati in campo e ci siamo riscaldati cinque minuti. Da lì abbiamo iniziato la partita.

Sono state brave tutte e due le squadre.

Ho notato una cosa a parte, che ci sono alcuni giocatori sono molto veloci. Finita la partita abbiamo fatto il “terzo tempo” ci siamo seduti a tavola tutti assieme. Finchè è arrivato il momento dei saluti, salutati tutti poi aimè siamo usciti.

Walter

Share this post